Yogurt e latticini per ridurre il rischio cardiovascolare

In questo post..

Le malattie cardiovascolari sono una delle più rilevanti problematiche sanitarie dei nostri tempi. Il controllo di molti dei fattori di rischio cardiovascolare passa attraverso una corretta alimentazione. Nell'ambito di questa, il consumo di latticini e di yogurt in particolare, sembra avere un effetto estremamente positivo. In questo articolo si passano in rassegna le principali evidenze disponibili su questo argomento.

Nonostante i progressi ottenuti dalla medicina degli ultimi 60 anni, le malattie cardiovascolari sono ancora una delle principali cause di morte nei paesi occidentali. La buona notizia è che queste malattie possono essere in gran parte prevenute adottando uno stile di vita più sano, che comprenda migliori abitudini alimentari. Il consumo di latticini e yogurt è oggetto di grande attenzione da parte dei medici, perché sono sempre più numerose le evidenze che dimostrano come questi alimenti possano ridurre il rischio di malattie cardiovascolari facilitando il controllo dei fattori di rischio.

dettaglio di un bicchiere di yogurt con pezzi di frutta

Controllo del peso corporeo

una bilancia per controllare il peso corporeo

La capacità dei latticini di controllare il peso corporeo (un noto fattore di rischio cardiovascolare) è stata ampiamente studiata. Le evidenze suggeriscono che questo tipo di alimenti possa ridurre la quantità di grasso corporeo senza intaccare la massa magra. Secondo alcuni studi lo yogurt sarebbe il latticino con la maggiore efficacia nella regolazione del peso. Non è chiaro quale sia il meccanismo alla base di questi effetti dei latticini, ma quasi sicuramente esso vede coinvolto il microbiota intestinale.

Riduzione dell’infiammazione sistemica

Alla base di diverse malattie cardiovascolari c’è uno stato di infiammazione. Il consumo di latticini sembra essere associato a un basso livello di infiammazione sistemica, suggerendo un altro meccansimo di protezione cardiovascolare di questi alimenti.

Benefici sul profilo lipidico

Alterazioni del profilo lipidico (soprattutto elevati livelli di colesterolo “cattivo” o LDL, di trigliceridi e bassi livelli di colesterolo “buono” o HDL) sono associati a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari.

Sebbene i latticini (specie quelli derivati da latte intero) siano caratterizzati da elevate quantità di acidi grassi saturi e di colesterolo, il loro effetto sul profilo lipidico è positivo. Questo perché i latticini contengono numerose altre sostanze con effetto benefico. Tra queste ci sono gli acidi grassi a catena intermedia, che hanno effetti positivi sulla salute e sul sistema immunitario, e sono in grado di aumentare i livelli di HDL. In diversi studi lo yogurt ha dimostrato di migliorare il profilo glicemico, riducendo in modo lieve ma significativo i livelli di LDL e incrementando quelli di HDL.

Pressione arteriosa

dettaglio di frutta

La pressione arteriosa è un altro noto e diffuso fattore di rischio cardiovascolare. Anche in questo caso i latticini possono fare la differenza. Gli studi che dimostrano l’effetto benefico dei prodotti a base di latte sono numerosi. Da uno di questi abbiamo imparato che una dieta ricca in frutta, verdura e latticini magri può ridurre la pressione arteriosa in modo superiore rispetto a una priva di latticini. Lo yogurt è tra i prodotti a base di latte quello con l’impatto più rilevante sulla pressione arteriosa. Merito di una classe di sostanze contenuta nei prodotti ottenuti dalla fermentazione del latte: i lattotripeptidi. Queste molecole bioattive hanno anche altri effetti positivi: regolano i livelli di insulina, modulano il profilo lipidico, stimolano la sazietà e contribuiscono a prevenire la sindrome metabolica.

 

703x255-px-02

Board
Fondazione Istituto Danone

Potrebbero interessarti anche...

Non esagerare con le carni rosse significa (anche) prevenire il diabete
Secondo una ricerca apparsa su American Journal of Clinical Nutrition, infatti, basterebbe superare le due porzioni di carne rossa ogni settimana per avere un rischio maggiore di sviluppare il ...
Più fibre e vegetali per la salute del microbiota in chi è in cura per tumore
Il tutto, probabilmente, passerebbe attraverso un’azione specifica sul microbiota. Per questo gli alimenti ricchi in fibre con potenzialità prebiotiche e comunque in grado di offrire nutrimento ...
Attenzione alle scelte drastiche, ecco perché una dieta equilibrata ci protegge
E ricordarcelo, facendo il punto sui problemi potenzialmente legati alle abitudini alimentari “estreme”, è uno studio molto interessante apparso su Journal of Nutrition e condotto dagli ...
Dormi poco e/o male: se dipendesse dal microbiota?
Gli esperti lo chiamano cronotipo. È il ritmo che organizza, caso per caso, i tempi del sonno. Non solo porta a determinare quando ci addormentiamo, ovvero se siamo allodole o gufi, ma anche ...
Logo Nutripedia
Alimentazione e covid-19: posso aiutare il mio bambino a difendersi dall’infezione?
È vero che un’alimentazione senza glutine è più sana per tutti i bambini?
Ultimi mesi di gravidanza: per evitare di prendere troppo peso vanno eliminati i carboidrati?
Visita il sito Nutripedia

Questo sito prevede di utilizzare determinate categorie di cookie per diversi motivi. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie utilizzati e limitarne l’utilizzo, consulta la cookie policy.