A due anni esatti dal recepimento del Regolamento Europeo 1169/2011, il 13 dicembre 2016 il processo di trasformazione delle etichette alimentari arriva a un altro punto di svolta. Tra pochi giorni infatti sarà obbligatorio per i produttori indicare in etichetta tutta una serie di informazioni nutrizionali che aiuteranno il consumatore ad acquistare i prodotti in modo più consapevole anche dal punto di vista della salute.
Tra le informazioni nutrizionali che potremo trovare in etichetta dalla metà di dicembre, sette sono obbligatorie e devono essere riportate seguendo uno specifico ordine (contenuto calorico, grassi, acidi grassi saturi, carboidrati, zuccheri, proteine e sale – e non più “sodio” come un tempo). Altre informazioni (acidi grassi monoinsaturi, acidi grassi polinsaturi, polioli, amido, fibre, sali minerali e vitamine) potranno comparire a discrezione del produttore, pur senza essere obbligatorie. Il tutto deve essere riportato in una tabella e i valori devono essere espressi per 100 grammi o 100 ml di prodotto, senza dimenticare le unità di misura. Ma indipendentemente dall’ordine o dal tipo di informazione che compare sulla confezione di un prodotto alimentare. È fondamentale che ciascun consumatore dedichi qualche minuto alla lettura attenta dell’etichetta prima di mettere un alimento nel carrello della spesa.
Fonte:
Assolatte – www.assolatte.it