400 metri quadrati in 7 metri di lunghezza complessivi: è questa la superficie dell’intestino, o meglio della sua mucosa. E per ogni fibra nervosa che collega il sistema nervoso al tubo digerente ce ne sono 9 che trasmettono gli impulsi al cervello. Ecco perché lo stato dell’intestino influenza notevolmente anche il benessere dell’intero organismo: una digestione laboriosa, per esempio, si accompagna a sonnolenza, mal di testa e svogliatezza; e al tempo stesso particolari situazioni emotive possono ‘far chiudere lo stomaco’, come pure innescare crampi addominali o diarrea.
La salute dell’intestino dipende da milioni di miliardi di batteri che formano quella che viene comunemente chiamata flora batterica intestinale. Questi microrganismi occupano tutta la superficie interna dell’intestino, la cui dimensione è paragonabile a un intero campo da tennis: è immediato intuire quanto possa incidere sul benessere dell’intero organismo.
Per tutelare la salute della flora batterica intestinale, e quindi dell’intero organismo, è importante apportare con la dieta il giusto mix di:
Abitudini alimentari scorrette, o un’alimentazione non equilibrata, possono mettere a repentaglio questo delicato sistema. Infatti, l’alimentazione influenza la composizione della flora batterica fin dalla nascita. Il primo grande cambiamento avviene con lo svezzamento; successivamente piccole variazioni dietetiche non causano particolari effetti, mentre cambiamenti rilevanti possono creare modificazioni delle popolazioni microbiche che la compongono.
In linea generale si può dire che la dieta con effetti benefici sull’intestino coincide con quella raccomandata di solito:
Per mantenere in condizioni ottimali la flora batterica intestinale è fondamentale mantenere una dieta varia ed equilibrata che comprenda 5 porzioni di frutta e verdura al giorno.
Ci sono anche degli alimenti ‘benefici’ che possono aiutare l’intestino a svolgere le sue importanti funzioni: i probiotici.
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