Più antiossidanti a tavola contro il diabete di tipo 2

In questo post..

Studi recenti suggeriscono che lo stress ossidativo possa avere un ruolo nell’insorgenza del diabete di tipo 2: ecco perché una dieta ricca in antiossidanti potrebbe aiutare a tenere alla larga questa patologia.

Maggiore è la quantità di cibi antiossidanti messa nel piatto ogni giorno, minore è il rischio di sviluppare diabete di tipo 2, una condizione che sta assumendo sempre più l’aspetto di una vera e propria epidemia. Lo spiegano sulla rivista Diabetologia, i ricercatori coordinati da Guy Fagherazzi, della Università Paris­Sud di Villejuif Cedex, in Francia, i quali hanno svolto una ricerca su poco meno di 65.000 donne di età media pari a 52 anni. All’inizio dello studio le partecipanti hanno fornito informazioni sulla dieta seguita nell’anno precedente e dopo 15 anni i ricercatori hanno osservato che 1.751 di loro avevano sviluppato diabete.

“Per ciascuna donna abbiamo definito il ‘potere antiossidante’ della dieta seguita e, dopo aver tenuto conto di altri fattori che possono influenzare il rischio di diabete, ci siamo resi conto che il rischio di sviluppare la malattia era più basso in chi seguiva una dieta a più alto potere antiossidante” spiegano gli autori, ricordando che la riduzione del rischio arrivava al 27%. Tra gli alimenti più importanti per aumentare il valore antiossidante della dieta, frutta e verdura occupano i primi posti, mentre restano dubbi sul ruolo del vino che da un lato sembra aiutare a ridurre il rischio, ma dall’altro, dato il suo contenuto in alcol, potrebbe favorire l’insorgenza del diabete se consumato in eccesso. “I risultati dello studio devono essere confermati in lavori più ampi, ma sono importanti perché per la prima volta guardano al potere antiossidante totale della dieta di una persona e non a quello di un singolo alimento” concludono gli esperti.

Fonte:
Mancini FR, et al. Diabetologia (2017). doi: 10.1007/s00125-017-4489-7

Potrebbero interessarti anche...

Healthy Aging, quanto conta una adeguata alimentazione per preservare il cervello nella terza età
L’analisi dei modelli alimentari che appaiono in grado di preservare dal declino cognitivo punta l’attenzione su specifici paradigmi alimentari, che possono in qualche modo influire sulla ...
L’importanza delle proteine nella mezza età per invecchiare bene
A segnalare una volta di più il rapporto tra cibo e traiettoria della senescenza è una ricerca – apparsa su American Journal of Clinical Nutrition che mostra chiaramente come un adeguato ...
Fare una buona colazione riduce il rischio di malattie cardiovascolari
Lo studio ha seguito nel tempo quasi 400 persone della corte PREDIMED-Plus, uno studio clinico randomizzato che confronta gli effetti di una dieta mediterranea combinata con attività fisica ...
Malnutrizione, quanto pesa sul benessere degli anziani e non solo
In occasione della settimana dedicata alla Consapevolezza della Malnutrizione, non pensiamo però solamente ai bambini ma a tutte le fasce d’età, anche agli anziani. In Italia sono 14 milioni ...
Logo Nutripedia
Alimentazione e covid-19: posso aiutare il mio bambino a difendersi dall’infezione?
È vero che un’alimentazione senza glutine è più sana per tutti i bambini?
Ultimi mesi di gravidanza: per evitare di prendere troppo peso vanno eliminati i carboidrati?
Visita il sito Nutripedia