I valori indicati nelle nuove tabelle per ciascun nutriente non definiscono né la quantità ottimale né il livello di guardia sotto il quale c’è rischio di malnutrizione, ma indicano la quantità “di sicurezza”, quindi di riferimento per ciascun nutriente valida per tutta la popolazione.
I LARN vengono quindi utilizzati per la ricerca e per pianificare la nutrizione, sia per il singolo che per la comunità.
Inoltre sono il fondamento per la definizione di politiche sanitarie e commerciali mirate all’alimentazione, alla messa a punto di linee guida, all’etichettatura nutrizionale, oltre che per lo sviluppo di nuovi alimenti e integratori alimentari.
Non vanno invece considerati un aiuto per determinare se è adeguata la dieta nel singolo individuo, la presenza di eventuali carenze nutrizionali va preferibilmente valutata con indicatori biologici e/o funzionali dello stato di nutrizione.
Per conoscere i nuovi LARN, che sono in via di pubblicazione, si potrà fare riferimento al sito internet di SINU (www.sinu.it)
Fonte: Comunicato stampa SINU